In mostra troviamo, come dichiarato nel titolo opere di tecnica diversa, dal disegno alla pittura, dal mosaico ai vetri. Tutte le opere sono comunque “marchiate” dalla visione  dell’artista che dimostra, se ve ne fosse bisogno, di sapersi esprimere comunque, adattando il mezzo alla propria poetica.

La mostra, come si evince dal titolo è una sorta di piccola ma succosa antologica che scandisce il percorso fatto da Enrico Della Torre, frutto di cinquantacinque anni di riflessione quotidiana e metodica sui temi della pittura.

Artista nato a Pizzighettone in provincia di Cremona nel 1931 e milanese di adozione dove tuttora vive e lavora, Della Torre è senza dubbio uno dei protagonisti della pittura lombarda nella seconda metà del novecento.

La mostra che presenta oltre sessanta opere, ci mostra con efficacia, il filo conduttore che ha caratterizzato l’opera dell’artista nello scorrere degli anni. Un filo che ha fatto della sensibilità, della ricerca di equilibrio, della sobrietà della forma, dell’accenno, la forza evocativa e lirica del proprio messaggio.