ottenendo il Primo Premio con medaglia d’oro, la VII Quadriennale di Roma, con un acquisto per la Galleria Pitti di Firenze, e la VIII Quadriennale romana del 1960. Ha allestito una Mostra Personale alla Galleria della Rotonda in Bergamo nel 1945 e alla sua scomparsa la Galleria “La Garitta” ha organizzato una Mostra commemorativa nel 1965. Partecipa alla vita artistica della Provincia: per questo aderisce alla formazione del “Gruppo Bergamo” che, nella libertà delle scelte individuali delle espressioni artistiche, cerca di contribuire allo svecchiamento della cultura artistica della Provincia. Del gruppo fanno parte dalla sua origine: Elia Ajolfi, Piero Cattaneo, Mario Cornali, Raffaello Locatelli, Trento Longaretti, Erminio Maffioletti, Giuseppe Milesi, Rinaldo Pigola, Luigi Scarpanti, Alberto Vitali. Dopo un grave infarto subito nel 1958, trascorre gli ultimi anni della sua vita continuando a produrre con un’attività compatibile con la menomazione del male. Muore nel 1963.

Una completa Mostra postuma è stata realizzata dal Comune di Calcio, sua città natale, nel 1982, con un catalogo-monografia curato da Raffaele de Grada.

Una nuova antologica è stata realizzata dal Comune di Calcio nel 1996, curata da Mauro Corradini. Allo stesso curatore è stata affidata l’Antologica del Centenario nel novembre 2017.