Artista colto e pienamente inserito nel dibattito artistico contemporaneo, Maffioletti ha interpretato con personalità le diverse stagioni del Post-cubismo, dell’Espressionismo, della Nuova Figurazione, dell’Informale e della Post-astrazione, partecipando a numerose rassegne a livello nazionale e realizzando molti interventi di arte applicata in edifici pubblici a Bergamo (tra cui le Piscine Italcementi, La Borsa Merci, la Banca Popolare di Bergamo, il Credito Bergamasco, la Chiesa ipogea del Seminario, il Grattacielo Boschetti, i cinema San Marco e Arlecchino, il Palazzo delle Anagrafe) e in varie città d’Italia. 

 

 

 

 

Organizzata nel 100° anniversario della nascita, la mostra rende omaggio alla figura e all’opera di Erminio Maffioletti (Bergamo 1913-2009). Figura carismatica della cultura artistica bergamasca, pittore di notevole vena sperimentale, Maffioletti, per molti anni Docente di Pittura al Liceo Artistico e all’Accademia Carrara di Bergamo (di cui è stato anche Direttore) ha indagato le problematiche dello spazio pittorico coniugando la ricerca sul linguaggio con quella sui materiali e le tecniche, segnalandosi per l’originalità delle invenzioni nei diversi ambiti della pittura, dell’incisione, dell’affresco, del mosaico, della modellazione.