IV^ DOMENICA TEMPO ORDINARIO

Vangelo: Lc 4, 21-30

 

Opera: Rina Severi

acquerello e china, gennaio 2007

Un messia “figlio di Giuseppe”

no, non si può accettare.

Un messia “della porta accanto”

no, non sta bene.

Un messia, “uno di noi”

no, non può salvare.

Ed eccolo allora sull’orlo

del precipizio,

ma anche su quel crinale che è il cuore di ogni uomo:

accogliere o respingere,

aprire o chiudere,

fare entrare o “gettare

 giù”?

Ogni “oggi” si confronta con Lui

da quando l’oggi della salvezza sé rivelato:

nella sinagoga di Nazareth, sulle strade di Palestina,

nella città santa,

ai crocicchi di ogni cuore.

Un messia così.

Prendere o lasciare!

Come quelle due mani

che arrivano fino a te.

 

commento:

 don Giuseppe Navoni